Link and Search

IdV Teano contro il nucleare in Campania!

Pubblico di seguito il manifesto di IdV Teano "Nuovi Orizzonti" contro l' utilizzo del nucleare in Campania:

N.B. CLICCA SUL MANIFESTO PER INGRANDIRE L' IMMAGINE


Il dott. Maurizio Simone candidato alle elezioni provinciali per il collegio Teano- Vairano Patenora

L’assemblea degli amministratori, dei dirigenti e degli iscritti di Italia dei Valori del collegio provinciale Teano-Vairano Patenora, dopo un confronto partecipato e coinvolgente, hanno inteso recepire favorevolmente e all’unanimità dei presenti la proposta dell’associazione di base di Teano, presentata all’assemblea dal delegato nazionale dott. Antonello Boragine, di candidare alle elezioni provinciali il dott. Maurizio Simone. Il dott. Maurizio Simone, medico geriatra, presidente dell’ente morale “Confidenza Castallo Fratelli Onlus” di Teano, componente del direttivo della’associazione civica “Città Sottili” di Teano e presidente dell’associazione di base di IDV di TeanoNuovi Orizzonti", che vanta circa quaranta iscritti, per la maggior parte giovani alla prima esperienza politica, ha accettato l’investitura come doverosa responsabilità verso il territorio e quei giovani che ne stanno condividendo, da protagonisti, battaglie locali e nazionali. Presente all’assemblea anche il candidato alle elezioni regionali dott. Emilio Iannotta, responsabile provinciale degli eletti, la cui candidatura, proposta dal coordinamento IDV Alto Casertano, è stata recepita favorevolmente dal presidente Antonio Di Pietro che ha voluto in tal modo riconoscere all’Alto Casertano una candidatura espressione di un territorio dove il partito ha sempre conseguito brillanti risultati elettorali e si è sempre mostrato pronto a seguirlo in ogni iniziativa. La candidatura del dott. Maurizio Simone è già stata presentata per la ratifica definitiva al coordinamento provinciale.

IDV ALTO CASERTANO

Giù le mani dall' acqua!

Attraverso la Legge 166/2009, che converte il decreto legge 135, meglio conosciuto come “decreto Ronchi”, il nostro Governo, attraverso l’ indifferenza e la noncuranza che contraddistingue il modo di agire della maggioranza, vuole mercificare un diritto fondamentale dell’ individuo, quale l’ acqua, con ripercussioni gestionali, economiche e giuridiche a dir poco dannose per le nostre realtà nell’ alto casertano. Questo testo normativo prevede, infatti, all’ art.15, nell’ ambito della liberalizzazione dei servizi pubblici locali, tre modalità di affidamento degli stessi: a imprenditori o a società private; a società miste pubblico – private; ovvero, seppur in via residuale e in maniera subordinata alla presenza di determinate condizioni, attraverso l’ affidamento “in house”.

Quale è il grosso problema?

E’ evidente. Ciò che bisogna sottolineare , principalmente, è che, nel novero dei servizi pubblici locali, rientra, appunto, anche la gestione delle acque pubbliche. Questo vuol dire assoggettare l’ utilizzo di un diritto inalienabile dell’ uomo a leggi di mercato basate su logiche imprenditoriali e di profitto, con tutte le conseguenze che ne derivano. Conseguenze che, in riferimento alla nostra realtà cittadina, ma non solo, convergono verso due fondamentali punti di interesse: l’ incremento dei profitti a cui mira un privato significherà abbattimento delle spese legate alla gestione del sistema idrico pubblico, con ovvio peggioramento delle condizioni di reti idriche già, usando un eufemismo, obsolete; nonchè un innalzamento della tassazione relativa.
Ci ritroveremo a pagare di più, insomma, per usufruire di un servizio qualitativamente peggiore.
Teano sente particolarmente il problema, un problema che tocca in maniera critica anche le frazioni, un problema che, nonostante l’ attuale inerzia delle istituzioni cittadine sul tema, riguarda non una qualsiasi merce, ma un bene fondamentale, che deve essere garantito al cittadino a prescindere da qualsiasi legge di mercato. Per queste ragioni IDV Teano, “Nuovi Orizzonti”, a breve raccoglierà firme da un lato per sostenere il triplice referendum abrogativo delle norme privatizzatrici lanciato dal Forum Nazionale dei Movimenti per l'Acqua ( www.acquabenecomune.org ), dall’ altro per ottenere una modifica dello Statuto comunale che preveda, tra le altre cose, il riconoscimento del diritto umano all’ acqua e la non rilevanza economica del servizio idrico integrato, primo passo per uscire giuridicamente e politicamente dalla privatizzazione nonchè per dare uno scossone, fortemente simbolico, all’ immobilismo delle istituzioni locali sulla questione. Cerchiamo di far sentire compatti il nostro volere, prendendo le distanze da chi dovrebbe essere nostro portavoce e che, invece, fa cadere in un assordante silenzio e nella passività totale l’ ennesimo favore che il nostro Governo fa alle lobby del suo consenso, facendolo erroneamente passare come un’ attuazione di obblighi comunitari. “L’ acqua è un diritto, non una merce”.
Benedetto Licciardi
Referente giovani IdV Teano “Nuovi Orizzonti”

Vice-coordinatore gruppo giovani IdV alto casertano

Congresso nazionale - Discorso Antonio Di Pietro

Delegazione IdV alto casertano al Congresso nazionale



Antonio Di Pietro confermato Presidente di Italia dei Valori. IDV converge su De Luca alle elezioni regionali campane.

Il Coordinamento Politico di Italia dei Valori dell’Alto Casertano saluta con soddisfazione la celebrazione del I° congresso nazionale di Italia dei Valori, che ha visto la partecipazione di oltre 3700 delegati provenienti da tutta Italia e la presenza delle delegazioni dei parti di centrosinistra (a cominciare da Bersani e Vendola) e delle sigle sindacali e associative di rilievo nazionale. Il congresso nazionale, a cui ha partecipato la folta delegazione dell’Alto Casertano composta da Emilio Iannotta, di Piedimonte Matese e responsabile provinciale degli eletti di IDV, Francesco Ruzzo, di Pietramelara (responsabile del coordinamento giovanile), Amanda Rao, di Raviscanina (responsabile del coordinamento donne), Stefano De Cesare di Caiazzo, Antonello Boragine di Teano, Vincenzo Antignani di Presenzano e Mirco Sirignano di Marzano Appio, ha visto confermato, per acclamazione, il Presidente Di Pietro alla guida del partito per i prossimi tre anni. “ E’ stato un congresso vero- afferma il dott. Emilio Iannotta, candidato al consiglio regionale alle prossime elezioni del 28 e 29 marzo 2010, -, non monocorde né formale.Basti pensare che il Presidente Di Pietro ha fatto esprimere l’assemblea dei delegati di tutta Italia in merito alla opportunità che Italia dei Valori convergesse sulla candidatura del Sindaco di Salerno on. Vincenzo De Luca a candidato presidente della regione Campania alle prossime elezioni regionali. L’intervento al congresso di quest’ultimo è stato un momento di alta tensione politica divenuto via via sempre più esaltante man mano che l’On. De Luca presentava le sue linee di indirizzo e assumeva con il partito di Italia dei Valori degli impegni precisi in merito alle questioni che avevano consigliato IDV a una iniziale presa di distanza rispetto alla sua candidatura. Egli ha innanzitutto rivendicato la sua azione amministrativa a Salerno, portando la sua città a testimonianza di un altro meridione che non si lamenta ma anzi si rimbocca le maniche e lavora. Ha parlato di merito e di efficienza. Ha accettato il codice etico da noi proposto e ribadito di considerare l'autonomia della magistratura e il controllo di legalità sulle pubbliche amministrazioni elementi fondanti di autentica democrazia e rappresentanza. Ha parlato, senza infingimenti e con nettezza, della sua vicenda giudiziaria personale. Di come sia indagato per vecchie vicende, verificatesi nella sua precedente esperienza sindacale quando, per essere vicino e a sostegno di 200 lavoratori salernitani che avevano perso il posto di lavoro, aveva sollecitato per loro la cassa integrazione straordinaria e aveva disposto una variante urbanistica tesa a favorirel'insediamento di una nuova realtà produttiva che tali lavoratori si era impegnata a riassorbire.Di questa vicenda oggi, ad anni di distanza, ha ribadito di essere orgoglioso, avendo i cittadini in difficoltà e i lavoratori come riferimento primario della propria attività amministrativa, fermo restando che non esiterà un attimo a dimettersi se dovesse subire una condanna giudiziaria. De Luca si è inoltre impegnato a liberare la regione di consulenti e super consulenti e a non lasciarsi condizionare nelle scelte che andrà operare dalle tessere di appartenenza bensì dalla bontà dei progetti e dalla competenza. Il popolo dei delegati di Italia dei Valori alla fine dell’intervento gli ha tributato un'autentica ovazione. La mia impressione- conclude il dott. Iannotta- è che trattasi di un autentico trascinatore che condurrà il centrosinistra alla vittoria elettorale e che sarà artefice di nuova stagione amministrativa in Campania capace di segnare una profonda discontinuità rispetto agli ultimi anni di gestione bassoliniana, quando l’attività di governo è stata rallentata e condizionata dall’eccessiva invadenza di partiti e correnti”.


Coordinamento IDV Alto Casertano

Giovanni Orsi consigliere comunale di Pietravairano per IdV

Con piacere diamo il benvenuto a Giovanni Orsi nel Coordinamento Politico di IDV dell'Alto Casertano. Giovanni è divenuto da poco Consigliere Comunale di Pietravairano, essendo subentrato, quale primo dei non eletti, ad un consigliere dimissionario. Giovanni, maresciallo in servizio presso il Ministero della Difesa, è nipote del compianto Silverio Orsi, padre nobile e baluardo di Italia dei Valori nell'Alto Casertano, essendo stato tra i primissimi ad aderire al partito ed essendo stato, anche quando le condizioni di salute erano compromesse, sempre pronto a dare il suo contributo spassionato al partito e alla sua comunità. Ricordando lo zio con affetto, gratitudine e rimpianto, formuliamo a Giovanni un forte in bocca al lupo per l'esperienza amministrativa che ha appena intrapreso.


Emilio Iannotta